26_Normativa sulla pesca: taglie minime del pescato |
Scritto da Michele Abbondanza | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Mercoledì 04 Maggio 2011 22:41 | ||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Tabella taglie minime del pescato dei pesci, crostacei, molluschi nel Mar Mediterraneo
In questo articolo sono illustrati, tramite delle tabelle, le taglie minime che per legge vanno rispettate facendo riferimento alla pesca sportiva subacquea. Inoltre ci sono tutti i riferimenti legislativi che fino ad oggi regolano la pesca sott'acqua. Il pescatore sportivo non può catturare tutto quello che vuole: seguendo le indicazioni di questo articolo potrete comprendere meglio quello che "sicuramente" dovete lasciare in acqua. Nella speranza che sia tutto chiaro, vi invito a discuterne sul forum della normativa di AIAM. La sezione viene regolata attraverso:
Nel D.P.R. n° 1639 del 2.10.1968 segnaliamo gli articoli 86-87-88-89-90-91-93. Dall'art. 87 (Lunghezza minima dei pesci): Si considerano pesci allo stadio giovanile, salvo quanto disposto dall'art.93, quegli esemplari di lunghezza stabilita convenzionalmente, inferiore a 7 (sette) centimetri. (Vedi tabella pesci)
Dall'art. 93 (pesca di specie adulte di piccola taglia) Nessun limite di lunghezza è stabilito per le specie che allo stadio adulto non raggiungono le misure indicate negli articoli 87 e 88.
Dall'art. 88 (lunghezza minima dei crostacei) Si considerano allo stadio giovanile, per le specie indicate, gli esemplari di lunghezza inferiore alle seguenti* (vedi tabella crostacei)
L'allegato III(regolamento CE n. 1967/2006 del Consiglio del 21 dicembre 2006) TABELLA LUNGHEZZA MINIMA DEI PESCI
(*) Acciuga: gli Stati membri possono convertire la taglia minima in 110 esemplari per kg. (**) Sardina: gli Stati membri possono convertire la taglia minima in 55 esemplari per kg. (***) Nasello: Tuttavia, fino al 31 dicembre 2008 è concesso un margine di tolleranza del 15% in peso di esemplari di nasello compresi tra 15 e 20 cm. Tale limite di tolleranza è rispettato tanto dal singolo peschereccio, in alto mare o nel luogo di sbarco, quanto nei mercati di prima vendita dopo lo sbarco Detto limite è rispettato anche in ciascuna transazione commerciale successiva a livello nazionale e internazionale.
L'allegato III(regolamento CE n. 1967/2006 del Consiglio del 21 dicembre 2006)
TABELLA LUNGHEZZA MINIMA DEI CROSTACEI
L'allegato III(regolamento CE n. 1967/2006 del Consiglio del 21 dicembre 2006)
TABELLA LUNGHEZZA MINIMA DEI MOLLUSCHI BIVALVI
Inoltre riporto altre specie, credo poco interessanti per l'acquariofilo, ma il testo integrale incorpora anche queste:
ALLEGATO IV(regolamento CE n. 1967/2006 del Consiglio del 21 dicembre 2006)
Misurazione della taglia di un organismo marino 1. La taglia di un pesce è misurata, come indicato nella figura 1, dall'estremità anteriore del muso sino all'estremità della pinna caudale. 2. La taglia dello scampo (Nephrops norvegicus) è misurata come indicato nella figura 2:
3. La taglia dell'astice (Homarus gammarus) è misurata, come indicato nella figura 3: - in lunghezza del carapace, parallelamente alla linea mediana, iniziando dalla parte posteriore di una delle orbite fino al punto medio del margine distale dorsale del carapace o, in lunghezza totale, dalla punta del rostro fino all'estremità posteriore del telson, escludendo le setae. 4. La taglia dell'aragosta (Palinuridae) è misurata, come indicato nella figura 4, in lunghezza del carapace, parallelamente alla linea mediana, dalla punta del rostro fino al punto medio del margine distale dorsale del carapace. 5. La taglia di un mollusco bivalve è misurata, come indicato nella figura 5, sulla parte più lunga della conchiglia.
Illustrazioni tratte dalla Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea.
figura 1
figura 2 -3
figura 4
figura 5
PESCA DEL RICCIO DI MARE: Paracentrotus lividusLa pesca è regolata a livello nazionale dal D.M. del 12.gennaio.1995) Taglia Minima: 7 centimetri, di diametro, compresi gli aculei. VIETATA LA PESCA: Nei mesi di maggio e giugno (DM 12.01.1995) Il pescatore sportivo: Non può catturare più di 50 esemplari e solo in apnea SENZA ALCUN ATTREZZO. Il pescatore professionista: Può catturare al massimo 1.000 esemplari al giorno. Sanzioni; da 516 a 3098 euro
In alcune regioni vigono regolamenti più restrittivi. Vedere le ordinanze aggiornate.
Link utili: Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare Apnea magazine a cura di Giorgio Volpe
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Ultimo aggiornamento Giovedì 09 Febbraio 2012 23:15 |