Holothuria forskali (Delle Chiaje, 1823)
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Phylum |
Echinodermata |
Classe |
Holothuroidea |
Ordine |
Aspidochirotida |
Famiglia |
Holothuriidae |
Genere |
Holothuria |
Specie |
forskali |
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Autore foto: Leonardo Cherici
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Informazioni aggiuntive |
Nomi comuni italiani |
Cetriolo di mare punte bianche |
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In natura |
Distribuzione |
Mediterraeno e Atlantico orientale |
Descrizione |
Il tegumento di questa specie è molle e se si sente minacciata emette dei lunghi filamenti appiccicosi di colore bianco o roseo detti Tubi di Cuvier (sono presenti i Tubi di Cuvier in: H.forskali, H.helleri, H.impatiens, H.mammata, H.sanctori mentre sono assenti in H.polii e H.tubulosa). Ha gli apici delle papille bianchi e di norma colore di fondo omogeneo abbastanza scuro, talvolta nero. Questa specie è abbastanza comune lungo i fondali rocciosi o in prossimità di praterie di Posidonia o Zoostera. Si può incontrare già a partire dai primi metri fino a circa 100 m di profondità. Raggiunge i 40 cm di lunghezza.
Inserita in RED LIST nel 2013 - valutazione LC |
Caratteristiche |
Si caratterizza per avere sempre gli apici delle papille bianchi e di norma colore di fondo scuro e omogeneo. Questa specie è comunque molto simile a Holothuria poli dalla quale si differenzia solo per elementi microscopici o interni (tubuli di Cuvier assenti in H. poli) e quindi la determinazione di norma può avvenire solo in laboratorio. |
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In cattività |
Temperature |
Necessita di temperatura molto stabile. |
Specie affini |
Holoturia sanctori, Holothuria tubulosa, Holothuria poli, Holothuria helleri, Holothuria impatiens, Holothuria mammata |
Difficoltà di allevamento (Clicca qui per i livelli di difficoltà) |
0 - Informazione non disponibile |
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Commenti ed osservazioni |
Roberto Pillon |
In natura se molestata espelle 6-7 grossi tubi bianchi appicicosi (Tubi di Cuvier) che penso potrebbero causare problemi alle attrezzature. Di norma, se viene approcciata dolcemente, toccandola un po', e dandole il tempo di capire che non si è pericolosi, non vengono emesse. Per esperienza se l'oloturia sta riposando ferma sotto un sasso è di norma molto più "sensibile" rispetto a quando è attiva e a spasso. In cattività dovrebbe comportarsi, suppongo in maniera analoga visto che non penso che sia un animale che si rende conto di dove sia. L'esemplare medio non emette facilmente i Tubi di Cuvier, ma c'è una grande differenza in termini di sensibilità individuale tra un esemplare e l'altro, per cui non c'è garanzia e se si ha un soggetto "ipersensibile" potrebbe anche agitarsi con poco. |
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