Charonia lampas (Linné, 1758)
|
|
Phylum |
Mollusca |
Classe |
Gasteropoda |
Ordine |
Caenogastropoda |
Famiglia |
Ranellidae |
Genere |
Charonia |
Specie |
lampas |
|
Autore foto: Antonio Zofrea
|
|
Informazioni aggiuntive |
Revisioni e sinonimi |
Sottospecie: lampas
Sinonimi: Charonia lampas lampas (Lamarck, 1822) Charonia nodifera Charonia rubicunda Tritonium mediterraneum Simpulum nodiferum |
Convenzioni di protezione e pesca/prelievo (Clicca qui per maggiori informazioni) |
Berna 2 - Asp 2 - |
Nomi comuni italiani |
tritone |
Nomi comuni regionali e internazionali (Clicca qui per le sigle internazionali) |
(I) Tritone - Buccina - Tromba di mare
F=Triton, Trompe des Dieux - GB=Trumpet shell, Triton's horn - E=Bocina, Carancola - D=Trompetenschnecke, Kinkhorn, tritonshorn -
|
|
In natura |
Distribuzione |
Mediterraneo e Atlantico orientale dall'Irlanda al Portogallo. Nel Mediterraneo è presente principalmente nel bacino occidentale e centrale. |
Descrizione |
Conchiglia fusiforme a spira conica con ultimo giro molto ampio, con apertura ovale con largo labbro esterno denticolato e munito di sporgenze ad uncino ripiegate verso l'interno. All'esterno della conchiglia nelle coste e anelli sono presenti una serie di tubercoli nodosi. La conchiglia è di colore beige o verdastro con macchie marroni negli avvallamenti. Denti del labbro esterno maculati di marrone, labbro interno bianco. Mollusco è di color carne a volte variegato bruno con le antenne arancio-giallo con fasce nere su ognuna. Dimensione della conchiglia fino a 40 cm di lunghezza. Vive sui fondi melmosi, detritici, in fondali rocciosi o praterie di Posidonia da 15 fino a oltre 50 m di profondità. |
Caratteristiche |
Sarebbe una specie solo localmente comune ma la pesca indiscriminata da parte dei subacquei l'hanno resa una specie in pericolo di estinzione. Per questo è ora una specie protetta. In alcune zone si trovano riuniti in esemplari molto piccoli. Carnivora, preda principalmente echinodermi, in particolare le ofiurie e le stelle rosse.
La specie è molto simile alla congenere "Charonia tritonis variegata" da cui si distingue in quanto "Charonia lampas lampas" ha un'apertura più ampia, il labbro esterno è munito di sporgenze ripiegate verso l'interno, la conchiglia è più nodosa, un po' meno colorata, meno sfinata, e meno appuntita. Il mollusco di "Charonia tritonis variegata" ha inoltre un colore un po' più chiaro e le antenne sono più gialle. |
|
In cattività |
L'ambiente in vasca |
Specie protetta! Nel caso si trovino esemplari negli scarti della pesca professionale bisogna eseguire adattamenti alla vasca. |
Temperature |
Necessita di temperatura molto stabile. |
Varie e curiosità |
Aerofono dai suggestivi richiami arcaici e mitologici, la conchiglia ha conservato fino a circa 30-40 anni fa un uso funzionale come strumento da segnale, in contesti lavorativi, e rituale, nell'ambito di cerimoniali festivi. Più in particolare, i suonatori di brogna annunciavano l'inizio di attività lavorative di carattere agricolo, quali il trasporto dell'olio dai trappiti ai magazzini o la raccolta della neve all'interno di ampie fosse sui versanti più alti dei Peloritani. Nell'ambito dei contesti rituali e festivi, le più recenti ricerce hanno documentato l'uso paramusicale della brogna nel cosiddetto fistinu - un improvvisato e assordante concerto che si teneva sotto le finestre della casa del vedovo risposato, con l'impiego di estemporanee percussioni (pentole, zappe e utensili di uso quotidiano) - e, ancora oggi, nell'ambito del cerimoniale carnevalesco della Sfilata dell'Orso e della Corte principesca che ha luogo a Saponara il Martedì Grasso. L'insufflazione è resa possibile dalla rottura dell'apice.
|
Specie affini |
Charonia tritonis variegata |
Incompatibilità |
Tutte le ofiure e le stelle marine. |
Difficoltà di allevamento (Clicca qui per i livelli di difficoltà) |
6 - Lasciamo fare a Madre Natura |
|