Asterina pancerii (Gasco, 1870)
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Phylum |
Echinodermata |
Classe |
Asteroidea |
Ordine |
Spinulosa |
Famiglia |
Asterinidae |
Genere |
Asterina |
Specie |
pancerii |
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Autore foto: Leonardo Cherici
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Informazioni aggiuntive |
Revisioni e sinonimi |
Sinonimi: Asteriscus pancerii, Gasco 1870 Asterina gibbosa, Ludwig 1896 Asterina pancerii, Tortonese 1952 |
Convenzioni di protezione e pesca/prelievo (Clicca qui per maggiori informazioni) |
Convenzione di Berna: annesso II Protocollo della convenzione di Barcellona: annesso II e IV
(berna 2 - asp 2) |
Nomi comuni italiani |
Stellina rossa |
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In natura |
Distribuzione |
Mar Mediterraneo.
La specie è endemica di tutto il Mediterraneo. |
Descrizione |
Differisce da A. gibbosa per il contorno più nettamente pentagonale, per il margine arrotondato, in quanto il lato aborale è più pianeggiante, per le piastre aborali delle braccia più irregolarmente disposte, per la presenza di 3-4 aculei interni sulle piastre dentarie. Il colore è più vario e vivace, rosso-mattone o rosso violaceo, verde, olivastro o blu. Ma cchie bianche irregolari sono di regola sparse sul lato aborale. La dimensione è minore, da 10-20 mm fino a 30 mm secondo Ludwing. Fonte: E.Tortonese |
Caratteristiche |
Specie endemica del mediterraneo, è sensibile alle alterazione del suo habitat. Specie protetta. Vive a contatto con le praterie di Posidonia oceanica a pochi metri di profondità. Anch'essa possiede gonopori sul lato orale ed è ermafrodita, con sviluppo senza larva pelagica. Il periodo riproduttivo và dall'inizio della primavera fino giugno. Cognetti scopri che questa Asterina è proterogina, invesione delle gonadi. Sempre Cognetti la migrazione delle gonadi è assai irregolare, al contrario di quanto si verifica in A.gibbosa, e in entrambe le specie può aversi autofecondazione. Fonte: E.Tortonese |
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In cattività |
L'ambiente in vasca |
Specie protetta! Nel caso si trovino esemplari negli scarti della pesca professionale bisogna eseguire questi adattamenti alla vasca: vasca biotopo prateria di Posidonia oceanica. Necessita di illuminazione costante. |
Temperature |
Necessita di temperatura molto stabile. |
Osservazioni |
A.pancerii fu descritta in base a esemplari di Posillipo (Napoli), ora distrutti. Come fu confermato dalle ricerche di Cognetti sulla sessualità, questo Asterinide è ben diverso da A.gibbosa e rappresenta sicuramente una specie a sè. E' molto dubbio se le A.pancerii citate da Colombo (1888) in diverse stazioni del golfo di Napoli appartenessero a questa specie. Fonte: E.Tortonese |
Difficoltà di allevamento (Clicca qui per i livelli di difficoltà) |
6 - Lasciamo fare a Madre Natura |
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