Un progetto tutto livornese per 'salvare' la posidonia PDF Stampa E-mail
Scritto da Michele Abbondanza   
Martedì 27 Agosto 2013 12:16
Multithumb found errors on this page:

There was a problem loading image http://www.lanazione.it/livorno/cronaca/2013/08/15/934644/images/2273184-posidonia.jpg
Livorno, 15 agosto 2013 - Che la Posidonia oceanica sia una pianta acquatica indispensabile per la preservazione dell’ambiente marino è oramai cosa ben nota anche al pubblico non specializzato, molti conoscono la sua importanza come produttrice di ossigeno ed è provato il suo ruolo di difesa dei litorali dai sempre più diffusi fenomeni di erosione.

Da molti anni però la Posidonia è purtroppo andata incontro a una progressiva regressione che interessa, sebbene in misura diversa, tutte le coste italiane. E’ per questo motivo che recentemente sono stati avviati diversi tentativi di sperimentare sistemi di riforestazione dei fondali marini.

Il Centro Interuniversitario di Biologia Marina di Livorno ha realizzato, nell’ambito di un progetto di ampliamento dell'area portuale di Civitavecchia, un’ampia attività di espianto e reimpianto di Posidonia oceanica nel tratto costiero laziale allo scopo di mitigare l'impatto ambientale conseguente a un’opera di sviluppo delle infrastrutture portuali; in sostanza le piante sono state preventivamente espiantate dai fondali interessati dai lavori e reimpiantate in aree adiacenti.

Nel complesso è stata riforestata un’area di 10.000 metri quadri dove sono state reimpiantate oltre 400.000 talee. “Siamo fortemente soddisfatti di aver realizzato questo progetto innovativo, si tratta di una operazione ambientale importante, una speranza per la conservazione delle praterie di Posidonia che sono uno degli habitat marini più preziosi ed importanti per il nostro mare - commenta il presidente del CIBM, Massimo Gulì e assessore all’ambiente del Comune di Livorno - una vera e propria nuova attività di prevenzione e conservazione ambientale che ci auguriamo sia valutata in futuro anche da altre realtà portuali che hanno necessità di realizzare opere per lo sviluppo delle proprie infrastrutture”.

 

 


Opera originale di Quotidiano.net

 

Ultimo aggiornamento Martedì 27 Agosto 2013 12:16
 

Questo sito non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità . Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.

 

Shinystat

Copyright © 2024 AIAM - Associazione Italiana Acquario Mediterraneo. Tutti i diritti riservati.
Joomla! è un software libero rilasciato sotto licenza GNU/GPL.

AIAM utilizza i cookie per migliorare la tua esperienza durante la visita sul sito. Scopri di più o modifica le tue impostazioni. Per continuare è necessario autorizzare i nostri cookie. To find out more about the cookies we use and how to delete them, see our privacy policy.

I accept cookies from this site.

EU Cookie Directive Module Information